Yogadarsana


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Maha Mudra


Per esempio Jihva-Bandha non è assolutamente un Mudra. Per questo è difficile comunque fare una esatta distinzione tra le due parole , oppure si deve considerare "Mudra" come definizione generica , e "Bandha" come termine specifico.
Così il significato da noi suggerito per Mudra e Bandha è volutamente molto vago.

Dopo che la gamba sinistra è stata posizionata correttamente , i genitali possono essere lasciati scendere liberamente come si desidera, senza dedicare loro ulteriori attenzioni .
Con questo si completa la prima parte della tecnica .




La seconda parte della tecnica corrisponde alla parte di Paschimatana , sebbene questa parte non è così esatta come quella di Siddhasana.
Francamente parlando , la seconda parte della tecnica di Maha-Mudra consiste nell'afferrare il piede della gamba stesa (destra).
Ma vediamo dettagliatamente come questo va fatto .
Dopo aver posizionato il tallone sinistro correttamente , il allievo prepara una presa con le dita incrociando le dita della mano destra con quelle della sinistra. Questo bloccaggio delle dita incrociate può essere visto bene nella figura




Poi piegando un po' la gamba stesa , il allievo afferra con le dita incrociate il piede sinistro appena sotto l'alluce (3), e comincia dolcemente ma fermamente a stendere la gamba nuovamente , fino a che la giuntura del ginocchio non sia di nuovo completamente bloccata e distesa , così come tutta la muscolatura ed i legamenti posteriori della gamba (destra).




Con attenzione va evitato che si pieghi il ginocchio della gamba stesa , altrimenti la trazione sulla regione lombo-sacrale verrebbe diminuita tanto da inficiare il risultato finale del Mudra.



E' vero che la pratica del Maha-Mudra è consigliata a studenti Yoga avanzati , ma è comunque possibile insegnare la pratica anche a principianti , ovviamente con alcune necessarie varianti nella tecnica principale.
In questo caso gli accenni dati precedentemente per i praticanti di culturismo , riguardo a Paschimatana, risulteranno molto utili ai principianti per l'esecuzione di questo Mudra. Ma comunque li ripetiamo qui per esteso al fine di una migliore comprensione.
Nel caso di principianti , per quasi tutti loro , i legamenti del ginocchio ,che si trovano lateralmente e sotto il ginocchio stesso e ci permettono di piegarlo e distenderlo, non possiedono la necessaria elasticità adatta per questo Mudra.



Il risultato è , difatti, che il ginocchio durante la trazione tende a sollevarsi da terra .
Ma attraverso un po' di pratica giornaliera , sia giovani che adulti in salute possono subito rendere i legamenti abbastanza elastici da poter eseguire il Mudra anche con appena un po' di difficoltà , ma senza sollevarlo da terra.


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(2) Questo tipo di suggerimento è valido sopratutto per i Cultori Spiritualisti, in quanto essi usano praticare anche il Maha-Mudra senza alcun indumento come è loro abitudine fare.
Ed anche in caso di coperture molto leggere e larghe , esse non consentono comunque ai genitali di assumere la corretta posizione senza le precauzioni suddette.Cosa che invece può non essere necessaria in caso si indossino delle classiche mutandine aderenti ed elastiche .
(3) Sia che si afferri la presa incrociata sotto l'alluce che coprendo l'alluce esso è irrilevante, purché la trazione cada comunque nella zona sottostante l'alluce del piede destro.



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